Convegno della FNP CISL Puglia "Percorsi di indipendenza. Donne al centro del processo produttivo"

Convegno della FNP CISL Puglia

28/11/2024



3° Stafetta contro la violenza di genere

Martedì 26 novembre, presso il Centro Congressi dell’Hotel Parco dei Principi di Bari Palese, si è svolta la tappa conclusiva della 3^ Staffetta regionale promossa dalla Federazione Nazionale Pensionati della CISL contro la violenza di genere. La manifestazione, intitolata “Percorsi di indipendenza – Donne al centro del processo produttivo”, ha avuto quest’anno come tema “LIBERE DA FILI INVISIBILI: NON SIAMO SATELLITI, L’AUTONOMIA È LA CHIAVE PER LA COSTRUZIONE DELLA FELICITÀ”. L’intera iniziativa, che ha coinvolto, nell’arco dell’intero anno, più di 1300 studenti delle scuole medie superiori e i loro docenti, è stata organizzata in collaborazione con la CISL regionale, la Cisl Scuola Puglia e il Coordinamento Politiche di genere della Cisl. Il convegno è stato arricchito dalla presenza e dalla fattiva partecipazione degli studenti del Liceo “De Sanctis-Galilei” di Manduria, che hanno brillantemente svolto la lettura scenica di alcuni brani del libro di Serena Dandini “Ferite a morte”, e del Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci” di Maglie, che hanno teatralizzato il brano “È ovvio!”, con un florilegio di luoghi comuni sugli stereotipi di genere. Purtroppo non hanno potuto partecipare gli studenti dell’Istituto “Einaudi-Galilei” di Foggia, per la tragica scomparsa del quindicenne Samuele Bruno, loro compagno di scuola, morto per le conseguenze di un devastante incidente stradale. L’intera mattinata è stata punteggiata dagli interventi musicali dei Maestri di Conservatorio Antonio Piccialli e Giambattista Ciliberti, che hanno impeccabilmente eseguito i brani di Ennio Moricone. Dopo il momento artistico ha preso la parola, per un breve intervento introduttivo, Maria Tibollo, Segretaria Regionale FNP CISL Puglia, anima del progetto, che ne ha rapidamente ricordato obiettivi e modalità, sottolineando il grande interesse e la crescente adesione riscosse nelle scuole di Puglia. A seguire il moderatore del convegno, il giornalista Enrico Ciccarelli, ha dato la parola per gli indirizzi di saluto, intensi malgrado la sinteticità, del Segretario Generale della FNP CISL Puglia, Filippo Turi, dirigente sindacale con mezzo secolo di esperienza, della Segretaria Generale CISL Scuola Puglia Gianna Guido, della Coordinatrice per le Politiche di Genere della FNP CISL Puglia Maria Pia Tavano, che ha proposto una convincente lettura della Lettera “Essere felici” di Papa Francesco. Si è quindi svolta la tavola rotonda, introducendo la quale il Segretario Generale della USR CISL Puglia Antonio Castellucci, che ha fatto il punto sul persistente deficit dell’occupazione femminile nella nostra Regione, che regredisce anche in un momento nel quale cresce quella maschile e sulle iniquità in termini di differente retribuzione, di possibilità di carriera e di accesso ai ruoli apicali che caratterizza ancora la condizione femminile. La parità di genere – obiettivo irrinunciabile del sindacato – fa registrare timidi progressi, ma il cammino – ha concluso Castellucci – è ancora lungo. Sono seguiti gli interessanti e seguitissimi interventi della Counselor e formatrice Zagara Abbatescianni, che ha con grande linearità ed efficacia tracciato le linee del percorso che dovrebbe portare le donne a passare dall’accettare allo scegliere, dalla subalternità all’indipendenza, e della Dirigente scolastica e trainer di comunicazione efficace e strategica Lara Vinciguerra che ha illustrato, in modo assai nitido, le diverse modalità della comunicazione (aggressiva, passiva, manipolativa e assertiva) chiarendo, anche interagendo in modo fluido con la platea, che l’adozione di questa ultima modalità permette un dialogo fra pari. La migliore testimonianza dell’efficacia del convegno è venuta dalla quantità e dalla qualità delle domande rivolte da studentesse e studenti alle due relatrici: un fuoco di fila di curiosità e quesiti che solo il tempo tiranno ha impedito di far proseguire. Conclusioni di grande spessore quelle tratte da Annamaria Foresi, Segretaria nazionale della FNP CISL, che ha incentrato il proprio dire sulla parola “dignità” e sulle sue implicazioni economiche, sociali e civili. Una condizione che non può essere ritenuta né acquisita né concessa, ma che va raggiunta con lo sforzo solidale di tutti, per una piena attuazione dei principi sanciti nell’articolo 3 della Costituzione, nella Convenzione di Istanbul e nelle più recenti direttive dell’Unione Europea, perché le donne possano evitare i “pavimenti scivolosi” e i “soffitti di cristallo” che le discriminano sul lavoro e realizzare compiutamente la loro personalità sia in ambito lavorativo che sociale e familiare. Al termine, sulle toccanti note di “C’era una volta in America”, la consegna delle targhe alle scuole che hanno svolto le loro performance artistiche e dei fiori alle relatrici, le foto ricordo e l’impegno a rivedersi l’anno prossimo.